15 febbraio 2023
Matteo Vinci e Marina Lipizer di NODC sono stati intervistati da Back to Blue, un'iniziativa di Economist Impact e The Nippon Foundation, per produrre il rapporto sull'inquinamento chimico marino dal titolo 'Invisible Wave: Getting to zero chemical pollution in the ocean'. Il report è alla base della petizione 'The Zero-Pollution Ocean: a call to close the evidence gap' lanciata recentemente da Back to Blue per avviare una conversazione su come coordinare una risposta globale all'inquinamento marino.
La consultazione degli esperti sottolinea che anche se le macroplastiche sono al centro dell'attenzione, l'inquinamento marino è dovuto soprattutto a contaminanti invisibili: microplastiche, prodotti chimici industriali, inquinamento da navi e trivellazioni offshore, acque reflue, inquinamento atmosferico, contaminanti farmaceutici . Sono questi a costituire l'ondata invisibile di inquinamento negli oceani, che è quasi sconosciuta.
La petizione fa appello a tutti, inclusi scienziati, attivisti, responsabili politici, investitori e imprenditori, affinché condividano le loro opinioni e sostengano le seguenti raccomandazioni:
Partecipa alla petizione entro il 30 aprile 2023 per rendere visibile l'onda invisibile dell'inquinamento marino!