20 maggio 2024
NODC ha preso parte al Festival dell'Acqua, iniziato il 16 maggio e terminato ieri, 19 maggio. Il Festival si è svolto per la seconda edizione a Staranzano e in altri comuni dell'Isonzo in Friuli Venezia Giulia (FVG). L'evento è caratterizzato dal connubio tra linguaggi artistici e scientifici. Il ricco programma prevedeva convegni e dimostrazioni, percorsi di ricerca ed eventi espositivi, workshop ed altre esperienze. Lo scopo del Festival è diffondere questo messaggio: “L’acqua è una risorsa limitata e un diritto umano universale e fondamentale. In quanto tale, deve essere protetto."
Il 16 maggio Matteo Vinci di NODC è stato uno dei relatori al convegno dal titolo New Plastics Economy. Vinci è un ricercatore e data manager attualmente coinvolto nei progetti europei EMODnet Chemistry e EuroqCharm, che si occupano rispettivamente della gestione europea dei dati sui rifiuti marini e della standardizzazione dei metodi per la valutazione e il monitoraggio dell'inquinamento dovuto ai rifiuti.
L'evento ha permesso di puntare i riflettori sulla sfida globale contro la presenza invasiva della plastica: entro il 2050, si prevede che gli oceani conterranno, in peso, più plastica che pesci. In questo contesto, i relatori hanno sottolineato che il contributo di ognuno per ridurre il rilascio di plastiche nei sistemi naturali è di grande importanza. Il Festival dell'acqua in Italia riprende il tema della Giornata Mondiale dell'Acqua del 22 marzo 2024, ovvero Acqua per la Pace , che mette al centro il ruolo fondamentale di questa risorsa per la stabilità e la prosperità globale, e il tema della giornata della Terra del 22 aprile 2024, ossia, Planet Vs Plastic.
Al convegno sono intervenuti anche Enzo Suma e Giuliano Sponton. Suma è una guida naturalistica che nel 2018 ha fondato Archeoplastica, un museo virtuale che raccoglie una selezione di reperti/rifiuti arrivati dal mare per promuovere un approccio più consapevole alla plastica; Sponton è direttore generale di Isontina Ambiente, una delle aziende più importanti del FVG per la gestione e lo smaltimento dei rifiuti.