20 gennaio 2025
Catalina Reyes Suárez, una data steward del Centro Nazionale Dati Oceanografici (NODC) in OGS, ha recentemente rilasciato un’intervista al Piccolo per parlare di cosa l’ha spinta a trasferirsi dal Sud America a Trieste 12 anni fa. Catalina è originaria della Colombia, dove ha conseguito la laurea in fisica presso l'Universidad Pedagógica y Tecnológica de Colombia a Tunja.
"Sono sempre stata affascinata dalla fisica dei sistemi terrestri", ha dichiarato, "così ho fatto domanda per un programma scientifico dell'International Centre for Theoretical Physics (ICTP) di Trieste". L'ICTP è un'istituzione che porta avanti piani di ricerca su questioni scientifiche fondamentali, promuove la collaborazione attiva con scienziati nei paesi in via di sviluppo e incoraggia la cooperazione internazionale attraverso la scienza. All'ICTP Catalina ha lavorato sui dati riguardanti le correnti nel Golfo di Trieste; prima di allora ha analizzato la stessa tipologia di dati nel Canale di Malta in Sicilia (Italia).
Dopo aver completato il dottorato, Catalina ha lavorato come post-doc presso OGS sui dati radar del Golfo. Da diversi anni, sempre per OGS, lavora presso il Centro Nazionale Dati Oceanografici. È coinvolta nella convalida e nell'analisi dei dati oceanografici e nello sviluppo di strumenti per calcolare indicatori della qualità dell'ambiente marino. Attualmente sta lavorando ai progetti Blue Cloud 2026, Fair-Ease e Itineris. La sua ricerca ha rilevanti applicazioni pratiche: "Il Centro dati sta lavorando per avvicinare i dati ai cittadini, ma anche alle persone che emanano leggi e prendono decisioni sulla salute dei nostri oceani". Così ha spiegato al Piccolo Catalina alla quale auguriamo molti altri anni di buon lavoro presso NODC!