Il Centro Dati
Il Centro Nazionale Dati Oceanografici (National Oceanographic Data Centre, NODC), presso OGS, gestisce l'archivio di dati marini più completo in Italia.
Dal 2002 rappresenta l'Italia nel Sistema Internazionale di Scambio Dati Oceanografici (IODE) della Commissione Oceanografica Intergovernativa (IOC) dell'UNESCO.
Dal 2009 presiede il gruppo di lavoro nazionale IODE della Commissione Oceanografica Italiana (COI), che sta definendo un accordo per condividere i dati dei centri di ricerca e di monitoraggio italiani e renderli interconnessi alla rete IODE delle Nazioni Unite.
Il Centro Dati fa parte del sistema di infrastrutture di ricerca multidisciplinari mappate nel sito web ad accesso libero Mapping of the European Research Infrastructure Landscape (MERIL).
Inoltre, il Centro Dati è incluso nell’elenco delle organizzazioni marine europee, European Directory of Marine Organizations (EDMO), di SeaDataNet, l'infrastruttura pan-europea per la gestione dei dati oceanici e marini.
Guarda la timeline del Centro.
Con oltre 300.000 profili della colonna d'acqua, in aree costiere e in mare aperto, il database NODC è uno scrigno di informazioni multidisciplinari, che spaziano dalla fisica alla chimica, dalla biologia e geologia alla meteorologia. I dati sono raccolti principalmente da istituti italiani nel bacino Mediterraneo, ma il database include anche dati raccolti da altri paesi in bacini limitrofi.
La missione di NODC è perseguire i principi della Scienza Aperta, favorendo il libero accesso e utilizzo dei dati in linea con i principi FAIR, in base ai quali i dati devono essere facilmente Reperibili (Findable), Accessibili (Accessible), Interoperabili (Interoperable) e Riutilizzabili (Reusable).
La Scienza Aperta potrebbe aiutare la scienza a liberare tutto il suo potenziale e ad affrontare le sfide che le società contemporanee devono affrontare.
Cosa fa il Centro Dati per portare avanti il suo ambizioso mandato?
- Raccoglie, standardizza, controlla la qualità e archivia i dati, seguendo linee guida internazionali;
- Rende liberamente fruibili i dati da parte del mondo accademico, dei decisori politici e dell'industria;
- Utilizza e sviluppa prodotti, servizi e strumenti innovativi per la Scienza Aperta;
- Facilita lo scambio dei dati marini a livello internazionale.
