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Evento "Plastica alternativa": alcuni esempi di nuove e consolidate iniziative virtuose

18 giugno 2021

Il 16 giugno, OGS e WWF sono stati i protagonisti dell'evento Plastica alternativa dedicata al grande pubblico. Il cosiddetto “aperitivo blu” fa parte del Festival “MareDireFare”.

Il mare è al centro di questo festival, che coinvolge la città di Trieste (Italia) dal 5 al 20 giugno 2021, e intende celebrare l'inizio del Decennio degli Oceani lanciato dalle Nazioni Unite.

“Plastica alternativa” è uno dei quattro incontri di “Degustazione scientifica” organizzati al Caffè San Marco per parlare dell’inquinamento da plastica con i ricercatori e i biologi marini dell'Area Marina Protetta di Miramare (Trieste) e dell'OGS. Durante l'aperitivo blu, Alessandra Giorgetti e Chiara Altobelli, del Centro Nazionale di Dati Oceanografici Italiani (NODC/OGS) hanno spiegato perché metodi convalidati e condivisi per il campionamento, l'analisi e la valutazione dei dati, nonché per la loro conservazione e gestione, sono fondamentali per fornire informazioni sull'inquinamento marino da plastiche. Giorgetti e Altobelli hanno portato come esempio due dei principali progetti europei, che si occupano di plastiche in mare e non solo, di cui OGS è partner: EMODnet Chemistry, un'iniziativa a lungo termine ormai consolidata, e EUROqCHARM , un nuovo progetto ambizioso e promettente.

Ulteriori informazioni sul contributo del Centro Nazionale di Dati Oceanografici gestito da OGS all'evento "Plastica alternativa", sono incluse in questa presentazione.